Shapira Haim - 2009 - La felicità e altre piccole cose di assoluta importanza by Shapira Haim

autore:Shapira Haim [Shapira Haim]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Social Science, Popular Culture
ISBN: 9788820090890
Google: sHySAwAAQBAJ
Amazon: B00KC8NYH6
editore: Sperling & kupfer
pubblicato: 2014-05-19T22:00:00+00:00

Sono i primi versi di Hurt dei NIN: mi commuove la splendida, drammatica resa del grande Johnny Cash.

6. Il desiderio di felicità è comune a tutti gli esseri umani.

Ne esistono infinite versioni, e la stessa parola «felicità» può significare qualunque cosa, ma si tratta sempre di un desiderio umano fondamentale, benché possa rivelarsi un’arma a doppio taglio.

Einstein preferiva risolvere equazioni complesse che essere felice, ma con tutto il rispetto credo che anche lui desiderasse la felicità, e risolvere equazioni era il suo modo per riuscirci.

Secondo alcuni psicologi, «la felicità è il tradimento dei desideri», secondo altri «i desideri tradiscono la felicità», per altri ancora felicità è rinuncia a qualsiasi desiderio.

Nella tradizione buddista, il tanha (desiderio o sete) è l’origine di quasi tutti i problemi, i conflitti e le sofferenze umane. Chi coltiva l’aspirazione alla felicità, diceva Buddha, in realtà sta minando la possibilità stessa di raggiungerla: non si può infatti essere felici sottomettendosi al desiderio di esserlo.

Attenzione però, prima di rinunciare ai vostri desideri: anche i monaci buddisti, in fondo, rischiano di trovarsi in balia del desiderio di rinuncia a ogni desiderio!

Il desiderio in mente è la vera impurità e il grande male.

SWAMI SIVANANDA

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